Al cimitero di Santa Maria dei Rotoli a Palermo, torna la disperazione tra i parenti dei defunti. In questi giorni non c’è nessuno che può scavare le fosse per le inumazioni. L’addetto al servizio, un operaio del Coime, sta partecipando al corso di formazione per utilizzare l’escavatore e nessuno può sostituirlo. Sono già settanta le bare a deposito. “Fra tutti gli operai del cimitero – ha spiegato Gabriele Marchese, direttore degli Impianti cimiteriali – solo due persone erano in grado di utilizzare il mezzo: uno degli uomini della Gesip che ha già terminato le ore di lavoro e un altro operaio del Coime che è stato richiamato per seguire un corso di formazione sulla sicurezza sul lavoro”.