A Napoli, nel camposanto più caotico d’Europa, sono stati nominati direttore e 2 suoi più stretti collaboratori un vicequestore e due sostituti commissari. Non è la prima volta che accade una situazione dle genere: già al Comune di Roma venen chiamato a dirigere i Servizi cimiteriali della capitale un ex colonnerro dei Carabinieri. Desta perplessità, però, che a dirigere un cimitero dove la sicurezza è solo uno dei problemi da affrontare, si scelgano professionisti della sicurezza, tralasciando che la mancanza di legalità, in primis, deriva da una fortissima carenza di programmazione e conoscenza dei reali problemi cimiteriali.
Ma l’assunzione degli altri due poliziotti ha generato una polemica politica. Il consigliere comunale del Pdl Raffaele Ambrosino ha scritto al sindaco, Rosa Russo Iervolino, per chiedere: «Quali sono le competenze dei due neoassunti, per un incarico come questo che necessita di un’alta specializzazione?».