In seguito ad una segnalazione, il Ministero pubblico e la polizia cantonale sono intervenuti martedì nel cimitero islamico di Lugano (Svizzera) per esumare un feto, sepolto nella notte tra il 2 e il 3 febbraio 2010. Secondo le autorità, che non forniscono ulteriori dettagli, “non vi sono al momento prove concrete che alla vicenda siano legate circostanze di rilevanza penale. Solo gli accertamenti medico-legali, ancora in corso, potranno confermare o smentire questa ipotesi”.