Si parte domani, dal quartiere Scampia di Napoli e precisamente dalla sede della municipalita’, che significa presenza delle istituzioni del territorio. Si passa davanti alla piscina Mario Galante, un avamposto di socialita’ in uno dei quartieri partenopei piu’ difficili e si prosegue verso le ‘Vele’, il Forte di Vigliena con la ex zona industriale, poi il cosiddetto Bronx e, dopo 3 giorni on the road si arriva nel quartiere Sanita’. Lo sportpertutti ‘cammina’, 3 giorni per la legalita’ a Napoli, da sabato 30 ottobre a lunedi’ primo novembre, grazie ad un folto gruppo di sportivi, provenienti da tutta Italia, che attraversera’ le periferie ed il centro storico del capoluogo campano. Nel corso della manifestazione si uniranno agli sportivi Uisp anche Alex Zanotelli e Tano Grasso, simboli dell’impegno della legalita’ contro le mafie e contro l’usura, insieme all’assessore allo Sport del Comune di Napoli, Alfredo Ponticelli. Verranno toccati punti particolarmente sensibili della citta’, entrando a contatto con luci ed ombre dei quartieri popolari, oltre che del centro storico. ”Da Napoli un messaggio a tutta l’Italia: attraverso lo sport ognuno puo’ dare un contributo semplice e concreto per la legalita’, per riconquistare all’agibilita’ civile e democratica porzioni di territorio che oggi rischiano il degrado e l’abbandono”, spiega Filippo Fossati, presidente nazionale dell’Uisp (Unione italiana sport per tutti), che partecipera’ alla camminata. ”Per sconfiggere la camorra e la paura occorre vivere la citta’ – aggiunge Antonio Mastroianni, presidente Uisp Campania – occupare gli spazi pubblici, liberare le aree urbane dalla cappa del ricatto e dell’omerta’, a cominciare da quelle periferiche. Per questo riteniamo che lo sport per tutti possa essere uno strumento importante al servizio di questi obiettivi di civilta’ e di democrazia”. In ognuno dei 3 giorni il serpentone dei camminatori Uisp affrontera’ un diverso percorso di circa 4 km, incontrando associazioni e cittadini impegnati sul territorio contro la mafia e la camorra. L’obiettivo della manifestazione e’ vivere la citta’ ‘a passo d’uomo’, occuparla fisicamente camminandoci nel mezzo, sui marciapiedi e nelle strade, farlo in gruppo come si fa qualsiasi attivita’ sportiva, rafforzando relazioni, socialita’ e invitando le persone ad unirsi alla ‘marcia’.
Domani, alle 9, la ‘camminata’ prendera’ il via dal quartiere di Scampia, esattamente dalla piscina Mario Galante, un avamposto di socialita’ nel quartiere più difficile di Napoli. Attraverso un percorso di 4 km. il gruppo di sportivi girera’ intorno al complesso di case popolari ‘Le Vele’, incontrera’ associazioni e cittadini che quotidianamente s’impegnano per la legalita’, in vari ambiti, dallo sport al lavoro di strada con i ragazzi. A fine mattinata si fara’ sosta nella cooperativa sociale ‘La Gioiosa’, spazio di aggregazione sociale del territorio, dove interverranno alcuni docenti della facolta’ di sociologia dell’universita’ Federico II che spiegheranno il senso dell’iniziativa. Sono previsti gli interventi di Annamaria Zaccaria, Fabio Corbisiero e Vittorio Martone. La camminata si concludera’ nel primo pomeriggio, nella sede della Federazione italiana antiracket in corso Umberto, con l’incontro con il suo presidente onorario, Tano Grasso.Domenica 31 ottobre, alle 9, si partira’ dal quartiere San Giovanni a Teduccio e si attraverseranno le zone della ex zona industriale, con le fabbriche dismesse della Cirio e dell’Arnone, sino al porto di Viglienza, dove si incontra la cooperativa sociale ‘Terra e liberta” e proseguendo poi nell’estrema perfiferia della zona cosiddetta del ‘Bronx’, un agglomerato di case popolari che lega insieme Napoli a Portici. Lunedi’ 1 novembre, alle 9, si partira’ dal quartiere Stella e si attraversa il Rione Sanita’, un pezzo di centro storico decentrato e attraverso ‘l’ascensore della Sanita” si scendera’ nel cuore del quartiere che prende il nome dal primo ospedale napoletano, che risale all’epoca borbonica. Qui si passera’ attraverso il ‘Cimitero delle fontanelle’ ed alle 11 si incontrera’ padre Alex Zanotelli con i ‘suoi’ ragazzi impegnati nella rete per la Sanita’.