Per il Tribunale Milano fare il saluto romano non è reato di apologia di fascismo durante una commemorazione

Quattro militanti del gruppo di estrema destra ‘Lealtà Azione’ sono stati assolti al processo per apologia di fascismo per una manifestazione con saluti romani svoltasi il 25 aprile 2016 al campo X del Cimitero Maggiore di Milano, dove sono sepolti i caduti fascisti della Repubblica Sociale.
È l’ultimo verdetto che segue una tendenza, ormai consolidata salvo una recente eccezione, per cui il ‘braccio teso’ e altri stilemi del Ventennio non vengono considerati reato se rientrano nell’ambito di commemorazioni.

Il giudice ha assolto nel giudizio col rito abbreviato S.D.M., F.P., N.S.e F.M., riqualificando il reato contestato dalla Procura da ‘apologia di reato’ (legge Mancino) a ‘manifestazione razzista’ (legge Scelba).

Lascia un commento

Quando inserisci un quesito specifica sempre la REGIONE interessata, essendo diversa la normativa che si applica.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.