Tre giovani sono stati denunciati per danneggiamento e vilipendio di cadavere nel casertano per aver giocato a calcetto con teschi disseppelliti da tombe del cimitero di Raviscanina. I tre – un 20enne, un 29enne, e un 30enne, due disoccupati e un operaio, tutti incensurati – sono stati sorpresi dai carabinieri della compagnia di Piedimonte Matese mentre adoperavano un teschio per una ‘partitella’ dopo aver spaccato completamente tre lapidi nel camposanto del paese, danneggiato altre e buttato a terra vasi portafiori. I tre erano anche ubriachi e con i militari dell’Arma si sono giustificati dicendo di aver compiuto il raid vandalico “per divertirsi”.