Dopo i cimiteri romani del Verano e di Prima Porta, Papa Francesco ha voluto rendere omaggio alle lapidi di 7.861 soldati americani – tra di loro anche le donne crocerossine – che hanno perso la vita in diversi contesti: dallo sbarco di Anzio allo sbarco in Sicilia, iniziato il 10 luglio 1943, fino allo sbarco a Salerno. Si è infatti recato il 2 novembre a celebrare messa al cimitero militare di Nettuno. L’annuncio di ieri all’Angelus, ne spiega le motivazioni:
“Mi recherò al Cimitero americano di Nettuno e poi alle Fosse Ardeatine: vi chiedo di accompagnarmi con la preghiera in queste due tappe di memoria e di suffragio per le vittime della guerra e della violenza. Le guerre non producono altro che cimiteri e morte: ecco perché ho voluto dare questo segno in un momento dove la nostra umanità sembra non aver imparato la lezione o di non volerla imparare”.