La Polizia di Padova ha eseguito 11 misure cautelari e numerose perquisizioni a carico di un sodalizio criminale organizzato, "composto prevalentemente da soggetti romeni dediti alla consumazione di numerosi reati predatori: furti in danno di ditte ed attività commerciali che lavorano metalli (rame ed ottone), di furgoni ed autobetoniere, ma anche in danno di attività commerciali e bar, nonché di cimiteri e cantieri stradali".
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Padova sono iniziate a seguito di un furto di bobine di ottone per un valore di circa 120.000 euro ai danni di una ditta nella zona industriale di Padova.
La Polizia, nel corso delle indagini coordinate dal Servizio Centrale Operativo, "ha accertato razzie avvenute oltre che a Padova (tra cui un ulteriore furto consumato per un bottino di 90.000 euro) anche in altre province venete nonché in Lombardia e Piemonte, con una frequenza quasi giornaliera. Nel periodo monitorato di circa 6 mesi sono stati calcolati guadagni che si aggirano sui 2 milioni di euro".