Operatore cimiteriale ruba offerte e scappa. Ripreso, denunciato e licenziato

I Carabinieri della Stazione di Mordano (Bologna) sono dovuti intervenire, sul finire della scorsa settimana, presso il locale cimitero di via San Francesco dove, al termine di un funerale, G.C., 31enne operaio dei servizi cimiteriali incensurato residente in un vicino paese, ha pensato bene di rubare dall’interno del carro funebre la cassetta delle offerte e di nascondersi all’interno di una vicina cappella per intascarsi il denaro (850 euro) lontano da occhi indiscreti. Il gesto, pero’, non e’ sfuggito ad uno dei presenti che ha subito dato l’allarme scatenando la rincorsa dell’inesperto ladro, il quale, a quel punto, ha tentato di fuggire scavalcando il cancello del cimitero, ma e’ stato subito bloccato da un’altra persona che si trovava nei pressi. I Carabinieri, nel frattempo avvisati, sono subito intervenuti e, dopo aver accertato i fatti, hanno dichiarato l’uomo in arresto e restituito la refurtiva agli aventi diritto. L’incensurato G.C., rimesso subito in liberta’ su disposizione dell’Autorita’ Giudiziaria, dovra’ ora rispondere di furto aggravato. Nella stessa serata è stato raggiunto da lettera di licenziamento della impresa cimiteriale per cui lavorava. Dimenticavamo di aggiungere che il funerale era quello di un ex carabiniere e che chi ha notato il furto e chi inizialmente ha rincorso l’operaio erano dei carabinieri in quiescenza, partecipanti al funerale! All’operaio non mancava solo la mano lesta, ma anche la … testa.

Lascia un commento

Quando inserisci un quesito specifica sempre la REGIONE interessata, essendo diversa la normativa che si applica.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.