Il volto dei sedici cimiteri di Terni cittadini è destinato a cambiare rapidamente.
Ed ecco le dichiarazioni dell’assessore competente:
“Si sta predisponendo una prima mappatura informatizzata, finora inesistente, per catalogare i vari loculi, padiglione per padiglione per il recupero di centinaia di tombe abbandonate.
Stanno per iniziare i lavori di manutenzione per la messa in sicurezza e la riqualificazione, dopo venti anni di abbandono, dei padiglioni più antichi risalenti ai primi anni del ‘900.
È stato ripulito integralmente il guano dei piccioni in tutti quei padiglioni che ne erano infestati mettendo le reti che ne impediscono il reingresso”.
L’assessore ai lavori pubblici del Comune di Terni traccia l’agenda del gruppo di lavoro che si sta occupando dei cimiteri. Agenda che prosegue di pari passo con il progetto Terni Verde 2018-2023 con cui sono stati conseguiti i primi risultati che si possono verificare nell’apposito sito dedicato all’interno del portale del Comune di Terni.
Nel portale si può verificare chi ha accettato di contribuire con una donazione minima di 50 euro attraverso la quale rinfoltire il patrimonio arboreo della città dell’acciaio.
“In autunno partirà anche un progetto di messa a dimora di centinaia di nuovi cipressi, inattaccabili dalla malattia che ne ha decimati moltissimi, in modo da trasformare i cimiteri nei più importanti polmoni di verde. Si riapre la possibilità da parte dei cittadini di effettuare le donazioni di cipressi da dedicare ai propri cari lì sepolti ed in questo modo aumentare la riserva di ossigeno per la città e dare quella immagine un po’ anglosassone di quei luoghi.
Prosegue inoltre la realizzazione di nuove costruzioni nei cimiteri minori mentre ci si appresta a realizzare il nuovo completamento del cimitero urbano con l’impianto crematorio e la costruzione di nuovi loculi per un fabbisogno a stralci che eviti per un decennio le continue emergenze cui siamo stati costretti da troppi anni”.