Nel comune di San Zenone degli Ezzelini, nel trevigiano, oltre che negli scantinati delle case, l’acqua di un pesantissimo nubifragio è penetrata anche in cimitero e nelle tombe. Da questa mattina in paese sono impegnate parecchie squadre dei vigili del fuoco di Castelfranco, Montebelluna e Treviso. I pompieri sono al lavoro con le pompe idrovore per aspirare l’acqua che si è accumulata. Negli scantinati si stanno effettuando le tradizionali operazioni di svuotamento facendo passare i tubi che prelevano l’acqua. La stessa cosa, però, non può essere effettuata nel cimitero, dove l’acqua è penetrata nelle tombe. Attraverso la collaborazione del Comune si stanno individuando le tombe da aprire, ed una volta stilato l’elenco si attuerà l’intervento di risanamento.