Le tombe di due bambine di origine africana sepolte nel nel “Campo degli Angeli” di Novara sono state imbrattate. Degli ignoti si sono accaniti con un pennarello scuro sulle foto delle piccole. A denunciarlo è stato il padre di una delle bimbe.
Le indagini della polizia municipale, al momento, non escludono nessuna ipotesi, neppure che si tratti di un gesto razzista.
“Un gesto indegno qualunque sia la sua matrice”, è la condanna del sindaco leghista di Novara, Alessandro Canelli, che ha poi detto:
“Non possiamo fare ancora alcuna ipotesi. Lo stesso papà che ha scoperto gli scarabocchi neri sulla foto della figlia ha notato che c’erano anche altre lapidi dedicate a bambini di colore che invece non sono state toccate.
E’ più probabile che si tratti del gesto di un folle che ha colpito a caso, ma è comunque un fatto gravissimo”.