Diverse sono le situazioni in cui ci si trova di fronte a problemi concernenti gli scarichi nell’ambito del settore funebre e cimiteriale. Ad es. si citano gli scarichi delle camere mortuarie dei cimiteri, quelle dei luoghi dove si lavano vetture e mezzi di servizio nei cimiteri, le rimesse funebri (dove si effettua la sanificazione dei mezzi e degli strumenti adoperati nel trasporto funebre), o ancora i crematori se vi siano scarichi di fluidi derivanti da sistemi di abbattimento delle emissioni in atmosfera basati su tecnologie cosiddette “ad umido”. Ed infine le piazzole di deposito temporaneo dei rifiuti cimiteriali. C’è una normativa da osservare e autorizzazioni da acquisire e rinnovare periodicamente. Questi ed altri argomenti concernenti la vasta tematica della raccolta, deposito, trasporto e smaltimento dei rifiuti provenienti da aree cimiteriali e da crematori, verranno trattati nel primo dei tre corsi che si svolgeranno a San Giuliano Milanese dal 6 all’8 ottobre 2009. L’occasione permetterà, inoltre di valutare i recenti chiarimenti del Ministero dell’Ambiente sulla corretta attribuzione dei codici CER per i rifiuti prodotti nei cimiteri e crematori. Modulo per iscriversi e programma dettagliato delle iniziative sono scaricabili in PDF cliccando qui
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.