Non si scherza con i rifiuti da esumazione ed estumulazione

Con le accuse di vilipendio e distruzione di cadavere e abbandono incontrollato di rifiuti cimiteriali, un manovale di una ditta di pompe funebri di Rionero in Vulture (Potenza) è stato denunciato dalla Polizia per aver bruciato una bara con resti umani, scoperta lo scorso 8 dicembre 2010 dalla Forestale, in una discarica abusiva in contrada Pallettieri. Secondo la ricostruzione degli agenti del Commissariato di Melfi (Potenza), la bara conteneva il cadavere di un anziano, i cui resti, dopo l’estumulazione dello scorso 3 dicembre 2010, sono stati trasferiti dal cimitero di Rionero a quello di Ripacandida (Potenza). Poi la bara, in cui vi erano alcuni resti dell’uomo, è stata prelevata dal manovale che, invece, di seguire la procedura regolare, l’ha bruciata nella discarica abusiva, dove la Forestale l’ha scoperta.

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