Circa una trentina di abitanti di Napoli hanno trascorso la notte scorsa tra le ossa e i crani nello storico cimitero delle Fontanelle, oggetto del culto delle anime del Purgatorio. Ieri, il sindaco di Napoli Rosa Iervolino Russo aveva fatto sapere che è intenzione del Comune riaprire l’ossario e ha invitato i manifestanti a cessare la protesta, avviata proprio per sollecitare il ritorno alla fruizione turistico-culturale del sito. ‘Apprezziamo l’interessamento del sindaco – dice Ivo Poggiani, uno dei manifestanti – ma non riteniamo accettabili le sue condizioni, cioè l’abbandono del presidio nel cimitero in attesa di un incontro non ancora fissato’. ‘Chiediamo, invece, una data certa per l’incontro – ha proseguito Poggiani – e, nel frattempo, l’apertura fino alla definizione a uno sblocco definitivo del cimitero’. Sono iniziate, intanto, le visite guidate gratuite all’interno del sito monumentale gestite dai ragazzi del quartiere Sanità.
Fonte: www.ilmattino.it