Sono continuate davanti ai cancelli chiusi del cimitero di Poggioreale le proteste dei cittadini, colpiti dai danni ai propri loculi dovuti al crollo, lo scorso 5 gennaio, di un’intera parete di manufatti cimiteriali.
All’interno di alcuni dei 200 loculi interessati, da lontano, si vedono anche diverse bare, ancora esposte alle intemperie.
E, come accade ogni 5 del mese, i parenti si sono nuovamente dati appuntamento per chiedere alle istituzioni coinvolte di attivarsi per riaprire al più presto l’accesso, ripristinando l’agibilità dei luoghi, per consentire la visita dei defunti.
Da settimane i parenti lasciano fiori e candele davanti al cancello chiuso, dove sono state apposte anche le foto dei propri cari estinti.