Veniamo a conoscenza e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del Comune di Napoli, in data 17 luglio 2015.
Il Consiglio Comunale, dopo un’ampia e approfondita discussione in aula, ha condiviso con larga maggioranza gli indirizzi di riforma dei cimiteri esposti dall’Assessore Fucito.
La riorganizzazione complessiva del “Sistema Cimiteri”è caratterizzata dall’affermazione di una nuova centralità pubblica, in qualità di soggetto regolatore degli interessi collettivi e individuali, arbitro capace di identificare bisogni e corrette soluzioni ai bisogni dei cittadini, e in questa ottica – ha rappresentato l’Assessore Fucito – è stato avviato un complesso organico di azioni tese a garantire una reale efficienza delle politiche gestionali del Servizio Cimiteri, anche e soprattutto attraverso un processo di modernizzazione delle attività del servizio (tra le altre, il bando per il ripristino del trasporto pubblico comunale a prezzi calmierati; la nuova gara in concessione di gestione della illuminazione ambientale e votiva nei cimiteri cittadini; le nuove procedure autorizzative per le imprese funebri a seguito dell’approvazione della Legge regionale n. 7/2013 nonché quelle di semplificazione amministrativa per l’esecuzione di lavori di manutenzione ordinaria dei manufatti funerari privati nei Cimiteri Cittadini). L’Assessore Fucito ha inoltre illustrato che, in particolare negli ultimi 12 mesi, sono state approvate una serie di interventi sulle infrastrutture cimiteriali al fine di combattere degrado e abbandono (tra gli altri, il completamento del forno crematorio, i progetti esecutivi degli ampliamenti dei cimiteri di Soccavo e di Pianura e degli ampliamenti dei cimiteri di Chiaiano, di Miano e di San Giovanni; i lavori di manutenzione straordinaria e di messa in sicurezza di n. 7 sale cimiteriali del Cimitero di S. Maria del Pianto; i lavori di manutenzione straordinaria dei muri perimetrali del Cimitero Nuovissimo di Poggioreale e del Cimitero Ebraico; i lavori di manutenzione e bonifica nel cimitero dei Colerosi nel Quartiere Barra). In particolare ieri il Consiglio Comunale ha approvato una delibera che fornisce indirizzi in materia di gestione dei servizi mortuari, modificando conseguentemente il regolamento di polizia mortuaria e dei servizi funebri e cimiteriali del febbraio 2006. L’Amministrazione, tramite l’indizione di apposita gara, individuerà ditte specializzate che agiranno in nome e per conto del Comune di Napoli, fornendo, in un momento di particolare difficoltà dei cittadini, servizi di inumazione, tumulazione, esumazione ed estumulazione da effettuare in tutte le aree e strutture che siano esse gestite dal Comune o da soggetti privati (Arciconfraternite, Associazioni ed Enti), con un elevato standard di qualità, a prezzi calmierati imposti dall’amministrazione, confermando che, come previsto dal regolamento, le operazioni di inumazioni per indigenti continueranno ad essere un servizio gratuito del Comune. La richiesta di tali servizi ed il relativo pagamento del corrispettivo saranno effettuati, inoltre, esclusivamente negli uffici comunali o con modalità che saranno definite dall’Amministrazione. Sulla Delibera l’Assessore Fucito ha precisato che <<il progetto di gestione dei servizi mortuari sarà strutturato per renderli di facile accesso, con particolare attenzione all’utente, che in condizioni emotive, certamente difficili, si rivolge al Comune; pertanto aspetto particolarmente importante sarà rappresentato dalla capacità degli operatori di essere rispettosi e comprensivi dei sentimenti di afflizione dell’utente e, conseguentemente, l’attività complessiva di gestione dei servizi dovrà essere attenta, efficiente e discreta, nonché ottemperante delle leggi Sanitarie nazionali e del Regolamento di polizia cimiteriale del Comune di Napoli. Continua, in tal modo, l’azione legalizzatrice dell’Amministrazione cittadina nel perseguimento della volontà di normare, con paletti molto stretti e definiti, una materia “difficile” anche da questo punto di vista.