È stata presentata sul finire della scorsa settimana all’Ufficio Protocollo del Comune di Molfetta la petizione popolare “Salviamo il decoro del cimitero di Molfetta e restituiamo dignità ai nostri morti” sottoscritta da 1.274 firmatari, con la quale si porta all’attenzione del Sindaco e del Consiglio Comunale il problema dell’emergenza cimiteriale nella città pugliese.
Si fa particolare riferimento all’assenza da anni di loculi disponibili ed alla derivante esperienza del cosiddetto “deposito”, nonché al generale stato di abbandono e degrado ed ai continui furti in quello che dovrebbe essere un luogo sacro e spirituale.
Ai sensi dell’art. 30 dello Statuto Comunale il Presidente è tenuto a riunire il Consiglio in un termine non superiore a venti giorni in seguito a petizione popolare sottoscritta da almeno mille cittadini, come in questo caso. Quindi si attendono a breve delle risposte.
Quasi ad un anno dalla petizione si traggono delle conclusioni:
1) il 21 gennaio 2015 la 1^ Commissione Consiliare Permanente prese atto dei contenuti della petizione convocando la promotrice;
2) si registra ancora lo stato di abbandono e degrado denunciato nella petizione;
3) sono iniziati i lavori di realizzazione di 660 nuovi loculi, anche se, presumibilmente, non saranno sufficienti a risolvere l’emergenza loculi.