A Modena il 21 marzo scatta un’ordinanza sindacale che rende operativa la regolamentazione del fumo in alcuni luoghi all’aperto della città destinati a uso pubblico, vietando le sigarette nelle aree gioco dei parchi, vicino a uffici pubblici, scuole, fermate del trasporto pubblico locale e anche nei cimiteri.
Cartelli con l’avviso di divieto di fumo dovranno essere posizionati all’ingresso, o in altra posizione ben visibile e, per chi viola il divieto di fumo, l’ordinanza prevede una sanzione da 50 euro.
Il provvedimento richiama l’esigenza della tutela della salute dei non fumatori, con particolare attenzione per bambini e giovani, e si rifà esplicitamente alla decisione unanime del Consiglio comunale che nel gennaio del 2022 approvò il documento dal titolo “Qualità dell’aria, salute, comportamenti individuali e responsabilità pubblica”, con il quale si chiedeva di estendere il divieto di fumo a una serie di luoghi dove è più facile che le persone si ritrovino in gruppo, costrette a subire il fumo passivo.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
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