Il Dipartimento della Prevenzione, della Ricerca e delle Emergenze Sanitarie del Ministero della salute ha chiarito la normativa vigente relativa alla gestione delle salme di persone decedute a causa di malattia da SARS-CoV-2 fuori del periodo pandemico, con propria circolare 1015 del 16/1/2025 DGPRE-MDS-P indirizzata agli Assessorati alla sanità regionali e di province autonome.
Il Ministero della salute specifica che Le disposizioni emergenziali introdotte con la Circolare del Ministero della Salute 818-11/01/2021 non sono più applicabili, poiché il periodo di validità, definito “un mese dopo la fine della fase emergenziale”, è scaduto.
Tornano quindi necessarie e sufficienti le misure indicate dal DPR 10/09/1990 n. 285 “Approvazione del regolamento di polizia mortuaria”, con l’avvertenza che tali indicazioni sono da applicarsi unicamente nel caso di morte dovuta a malattie infettive-diffusive.
Inoltre, Il Ministero rammenta che, come da aggiornamento all’ultima edizione settembre 2024 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n.81, l’infezione da virus SARS-CoV-2 è classificata come rischio biologico 3 (allegato XLVI), e prevede dunque le misure e livelli di contenimento riportati nell’allegato XLVII.
Gli interessati, tra gli abbonati PREMIUM, possono reperire il testo della circolare anche nell’area Norme statali presente nel sito www.funerali.org
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