Alla presenza dell’assessora ai Servizi civici Gaia Romani e del Sindaco di Induno Olona Marco Cavallin, si terrà domenica 2 aprile, alle ore 11, la cerimonia di svelamento al pubblico del restauro della tomba dell’architetto Carlo Maciachini, che progettò il Cimitero Monumentale.
L’opera di restauro, supervisionata dalla Soprintendenza e patrocinata dal Comune di Milano, è stata promossa dall’Associazione Amici del Monumentale con il contributo di Fondazione di Comunità e del Comune di Induno Olona.
L’architetto Maciachini (1818-1899), nato in una famiglia di umili origini a Induno Olona, ottenne l’incarico per la realizzazione del Cimitero Monumentale nel 1863, dove progettò al suo interno diverse edicole per le famiglie milanesi più illustri. Tra le molte, spiccano le tombe Turati, Sonzogno, Calegari e Keller.
Carlo Maciachini progettò per sé e per la sua famiglia un’edicola i cui colombari sono posti lungo le pareti delle Gallerie inferiori di ponente, delimitati da un cancello in ferro battuto, impreziosito da foglie d’acanto a formare i bracci di una croce, a sua volta affiancata alla rappresentazione di alcuni nodi di Salomone. Le lastre marmoree sepolcrali sono ornate dalla presenza di stelle a otto punte.
La cerimonia sarà preceduta da un intermezzo musicale della Banda di Affori, che si esibirà alle ore 10:30 nel Giardino segreto adiacente alla Sala Convegni.