“Le nuove norme in materia funeraria approvate dal Consiglio regionale hanno una immediata valenza ‘antitrust’ nei confronti di quelle società municipalizzate che assommano la gestione dei servizi funerari con le competenze dirette di gestione cimiteriale”. Il relatore della Legge Raffaele Bazzoni , veronese, presidente della commissione sanità che ha istruito il testo quadro che aggiorna e organizza la disciplina regionale in materia di funerali e sepolture, sottolinea l’effetto immediato che la nuova legge avrà su alcune realtà, come ad esempio l’Agec del Comune di Verona, la municipalizzata di servizi della città scaligera già sanzionata più volte dall’Unione europea per ‘concorrenza sleale’ nei confronti delle imprese funebri private. “La nuova disciplina approvata oggi – chiarisce Bazzoni – specifica appunto che il soggetto che ha in gestione le strutture cimiteriali non può svolgere anche servizi cimiteriali ponendosi in concorrenza con gli operatori privati. Si tratta di un principio importante per separare funzioni e competenze che a volte possono anche configgere e per ripristinare corrette condizioni di mercato nel settore dei servizi funebri anche a vantaggio dell’utenza”.
Quanto minaccia di fare il Presidente della Agec e una battaglia contro i molini a vento, già il Garante della Concorrenza si è espresso in materia in una sentenza espressa verso altro Comune del Nord. Anche l’Agec dovrà uniformarsi ed attenersi alle disposizioni vorrà dire che si dovrà accontentare fare onoranze funebri o di gestire i Cimiteri Veronesi. Ho letto che effettua anche una operazione calmieratrice ma dove sta scritto! Oggi siamo arrivati a servizi funebri calmierati a Euro 1050,00 oppure servizi non calmierati a Euro 1800,00 con pagamenti a 60 mesi!!! Perchè il Comune pretende il pagamento anticipato dei loculi ? Perchè non prevede anche lui il pagamento a 60 mesi?
Sempre il responsabile della Agec dichiara che oltre il 60% del mercato apprezza la politica della azienda pubblica.Bene, pensi come sarebbe piu’ apprezzata se diminuisse il prezzo dei loculi e li facesse pagare anche lei a 60 mesi come sono costretti oggi a fare le Imprese private caricandosi del costo da anticipare al Comune perchè magari, la famiglia economicamente non puo’ affrontarne la spesa. Non facciamo dell’ipocrisia, chiedete alla Imprese funebri pubbliche quanto è il loro contenzioso, ZERO. Andiamo a chiedere a quelle private la stessa cosa !!!