La Servizi Cimiteriali Modica (SCM) interviene per chiarire i termini di una querelle locale. Secondo i vertici della municipalizzata essa non si occupa solo della “bella confezione del prodotto” ma “oltre a lavorare alacremente per rendere il cimitero pulito, funzionale e sicuro – si è impegnata formalmente, attraverso la Convenzione sottoscritta col Comune, anche a garantire la massima trasparenza nei confronti degli utenti, per quanto riguarda i prezzi”.
Lo precisa l’Amministratore unico della SCM, Giorgio Zaccaria, che chiarisce la situazione dopo le accuse mosse da Orazio Maggio, portavoce del Partito del Lavoro.“Ci troviamo quotidianamente – spiega – costretti ad arginare le voci divulgate in palese malafede sul fantomatico – e, voglio, ribadirlo: inesistente – pagamento di un ticket di ingresso per il cimitero, torniamo dunque a chiarire anche tutto ciò che riguarda il pagamento dei loculi”.
“Il prezzo dei loculi – continua Zaccaria – è chiaramente scritto nella Convenzione con il Comune di Modica ed è pari a 1616,85 euro per la prima fila, 1924,83 euro per la seconda fila, 1759,84 euro per la terza fila. A queste cifre bisogna aggiungere l’IVA, applicata nella misura del 10%, e gli oneri amministrativi, che ammontano a 164,98 euro(questi ulteriori importi, che prima venivano richiesti dal Comune solo per le tombe di famiglia, diventano obbligatori in una compravendita tra privati).
Tutto questo, si diceva, è indicato nella Convenzione così come il fatto che le tariffe devono essere adeguate annualmente, automaticamente ed esclusivamente agli indici ISTAT, considerando per il primo aggiornamento l’anno 2008.
Se si pensa che nel 2004 (anno dell’ultima vendita dei loculi da parte del Comune), il prezzo base era di 1400 euro, si vede bene che non si registrano significativi aumenti, se non quelli legati a queste condizioni. E si vede bene anche che il costo finale resta comunque in linea, se non addirittura inferiore, a quello dei cimiteri dei Comuni limitrofi, pur in presenza di una gestione comunale. A titolo di esempio, a Scicli i prezzi variano da 1.499 a 1.665 euro, a Ragusa da 1.800 a 2.350 euro”.
Per quanto riguarda poi le modalità di pagamento, Zaccaria chiarisce che la Servizi Cimiteriali Modica si è impegnata a rispettare la graduatoria già predisposta dal Comune negli anni passati e ha provveduto a contattare, uno per uno, tutti gli iscritti, assegnando dei termini (prima di 20 giorni, poi di 10), affinché vengano nei nostri uffici a dichiarare se sono o meno interessati all’acquisto. Solo dopo questa ricognizione, infatti, sarà eventualmente possibile riaprire la possibilità per altri cittadini di fare domanda per i primi 3056 loculi che consegneremo entro il 2015.
“A questi cittadini già iscritti in graduatoria, viene data la possibilità di scegliere sin da ora il proprio loculo e di bloccarne il prezzo a quello attuale. Viceversa potranno acquistarlo nel momento in cui saranno interessati, limitatamente alle disponibilità residue e con il prezzo aggiornato a quella data.
Chi sceglie di usufruire della preassegnazione, deve ovviamente firmare un contratto con la SCM e impegnarsi al pagamento di un acconto che di solito viene assegnato un termine di 15 giorni, fermo restando che siamo assolutamente disponibili a concordare le modalità di pagamento con il cliente sulla base delle sue esigenze. In caso di mancato pagamento, che equivale al mancato rispetto del contratto sottoscritto, l’unico diritto che decade è quello previsto nel contratto stesso cioè quello alla preassegnazione, con relativo blocco sia del loculo scelto sia del prezzo di acquisto.
Nel sottolineare che tutto questo avviene nella massima trasparenza, vogliamo ribadire anche che il nostro atteggiamento nei confronti degli utenti-cittadini è sempre stato improntato all’accoglienza, alla disponibilità e al soddisfacimento delle loro richieste e che la stragrande maggioranza di loro hanno stabilito con noi, sin da queste prime settimane, un rapporto di fiducia che non risente affatto di quelle polemiche che altri si ostinano a costruire strumentalmente e artificiosamente”.