L’autorità israeliana per l’archeologia progetta la costruzione di un hotel sulle rovine dell’antico cimitero musulmano, adiacente alla Grande moschea cittadina, sul porto di Jaffa (Jaffa si trova in Israele/Territori palestinesi occupati nel ’48).
“Decine di scheletri sono stati portati via, Israele sta dissacrando un luogo sacro, caro alla memoria storica dei palestinesi”, ha denunciato la Fondazione “al-Aqsa” per il patrimonio storico-religioso la cui denuncia è stata ignorata da un tribunale israeliano. E non è nemmeno stato reso noto il luogo in cui sono state trasferite le ossa.
La ditta appaltatrice per la costruzione dell’hotel ha ricevuto il via libera a proseguire i lavori di scavo delle fondamenta sul cimitero. Quando si dice convivenza …