Per impossessarsi di un negozio di fiori al cimitero di Brindisi e della sua licenza, non avevano esitato a usare metodi mafiosi, con rapina ed estorsione.
Per questo 5 persone nella città pugliese sono state sottoposte a misure cautelari dalla direzione antimafia di Lecce.
Le misure sono state eseguite il 15 novembre 2014 dai poliziotti della Digos di Brindisi e da carabinieri del Comando provinciale.
Tra gli arrestati Donato Borromeo, di 41 anni, ritenuto referente del clan ‘Campana’ della Scu.