E’ partita da una segnalazione dei dirigenti del Comune di Genova l’inchiesta della procura su un presunto giro di favoritismi intorno alle liste di attesa per il passaggio delle salme dal deposito comune alle tombe del cimitero di Staglieno. ”Ai nostri dirigenti – spiega l’assessore ai Servizi cimiteriali Paolo Veardo – nel 2009 erano giunte alcune voci da parte di cittadini. E’ stato attivato il nucleo ispettivo della polizia municipale e, secondo la prassi prevista, e’ stata coinvolta la magistratura, che ha aperto un’inchiesta”. L’ipotesi e’ che qualcuno abbia ricevuto denaro per abbreviare l’attesa della sepoltura di salme ospitate nel deposito comune del cimitero. La polizia giudiziaria sta esaminando la documentazione che riguarda le sepolture eseguite nel corso del 2009 a Staglieno. Al momento non risultano persone iscritte nel registro degli indagati. Ha anticipato la notizia il Secolo XIX.
Written by:
I familiari di almeno 230 defunti tumulati nel cimitero monumentale di Staglieno nel 2009, a Genova, saranno chiamati a testimoniare nei prossimi giorni sulle presunte tangenti pagate per velocizzare le procedure di esumazione. L’inchiesta è partita su iniziativa del servizio comunale che si occupa di anagrafe e cimiteri, gestita dai vigili urbani ed è sfociata nei giorni scorsi nella consegna in Procura di un nutrito dossier.
L’assessore di Genova Veardo invita i dipendenti a collaborare con i magistrati.