A seguito del ritrovamento nel cimietro di Trespiano a Firenze, da parte dei NOE dei Carabinieri di una discarica in cui si trovavanop oltre a zinchi cimiteriali pure elettrodomestici in disuso, si è aperta una polemica politica in Consiglio comunale a Firenze, di cui si riportano i principali elementi.
«Grave la presenza di una discarica al cimitero di Trespiano dove riposano le salme di persone illustri e di moltissimi fiorentini». Lo ha detto Jacopo Bianchi, consigliere di FI-Pdl che sulla vicenda ha presentato in consiglio comunale di Firenze una interpellanza. «E’ offensivo per tutta la città – ha aggiunto l’esponente del centrodestra – non solo per i parenti delle persone che riposano a Trespiano, lasciare ad uno stato di elevato degrado l cimitero. Nel mese di agosto denunciai, nel mio ruolo di consigliere comunale, con tanto di documentazione fotografica e con un filmato pubblicato su Youtube, l’erba alta tanto da coprire le lapidi e chiesi spiegazioni all’assessore Graziano Cioni. Quest’ultimo mi rispose difendendo l’operato di chi lavora nel cimitero e dimostrandosi innervosito per tale richiesta, anche se nel frattempo veniva ripulito proprio il quadrante interessato dal degrado. Oggi apprendo che all’interno della struttura c’è una discarica e nel merito sono curioso di sapere cosa ne pensano il sindaco e, soprattutto, l’assessore Cioni». «Con una domanda d’attualità, nel consiglio comunale di lunedì prossimo – ha annunciato Bianchi – chiederò spiegazioni sulla manutenzione ed il controllo del cimitero di Trespiano e su come sia possibile che nessuno degli addetti dell’amministrazione si sia accorto di tale discarica.».
E la risposta non si è fatta attendere:
”Un’indagine interna per verificare eventuali responsabilita’ e, nel caso, prendere provvedimenti”: e’ quanto ha annunciato l’assessore alle politiche sociosanitarie Graziano Cioni rispondendo in consiglio comunale alla interpellanza.”I carabinieri per la tutela dell’ambiente hanno fatto una serie di ispezioni su scala nazionale sui cimiteri – ha affermato Cioni -. Al cimitero di Trespiano i militari hanno riscontrato la regolarita’ del forno crematorio, ma hanno anche trovato in un’area di stoccaggio, una discarica cosi’ come definita dal verbale dei carabinieri, dove erano depositati rifiuti quali casse di zinco ed elettrodomestici e altro materiale”. ”In base a quanto riportato dai carabinieri, e per verificare se vi siano state negligenze nella gestione del servizio – ha proseguito Cioni – ho quindi incaricato il direttore generale di avviare una indagine per capire se ci sono responsabilita’. E, in caso affermativo, a chi debba essere attribuita questa negligenza nella gestione del cimitero per prendere gli eventuali provvedimenti del caso”.