Un’indagine di Immobiliare Insights ha rivelato quanto costi vivere accanto ai cimiteri più famosi d’Italia.
Il titolo di primo cimitero monumentale d’Italia spetta al Vantiniano di Brescia, realizzato a partire dal 1814, che ospita personalità illustri della città, come Giovanni Treccani degli Alfieri, fondatore dell’omonima Enciclopedia. Qui il costo medio al metro quadrato è di 1.660 euro.
In merito al Monumentale di Milano, il mercato immobiliare del quartiere che lo ospita è in linea con i costi medi del resto della città e chi desidera vivere nei pressi di questo Cimitero deve mettere a budget circa 5.300 euro al metro quadrato.
Il quartiere limitrofo al Cimitero monumentale della Certosa di Bologna, un’area di trenta ettari, con sale, gallerie, chiostri, che ospitano almeno 6.000 manufatti di interesse storico e artistico, prevede invece un budget medio di 3.200 euro al metro quadrato.
A Messina, nei pressi del cimitero Monumentale che si distingue per la ricchezza artistica dell’architettura liberty, neogotica e neoclassica, arricchita da giardini lussureggianti e curatissimi, vivere costa in media 800 euro al metro quadrato.
Chi desidera invece vivere nei pressi del famoso cimitero di Staglieno a Genova, vero e proprio museo a cielo aperto, deve mettere a budget circa 1.000 euro al metro quadrato.
Il Cimitero del Verano di Roma è il cimitero monumentale che funge da venti secoli da luogo di sepoltura essendo stato prima un’antica necropoli. Per una casa nei suoi pressi sono necessari 3.780 euro al metro quadrato.
Chi decidesse di risiedere nei pressi del Cimitero delle Porte Sante di Firenze, posto sul colle di San Miniato al Monte da cui si gode di una vista magnifica sulla città, deve considerare un costo medio per immobile di 5.400 euro al metro quadrato.
Nei pressi del Cimitero Monumentale di Torino, uno dei primi per numero di defunti in Italia, infine, vanno messi a budget circa 1.220 euro al metro quadrato.