Veniamo a conoscenza del seguente com unicato stampa del Comune di Prato, che volentoeri pubblichiamo:
Si è diffusa nei giorni scorsi la notizia che un sito web commerciale ha raccolto e pubblica sulle proprie pagine i nomi dei defunti sepolti nei cimiteri del territorio comunale, unitamente a quelli dei defunti sepolti nei cimiteri delle principali città italiane. Tra i servizi che il sito offre vi è la possibilità di acquistare fiori e lumini votivi virtuali, dietro pagamento di un corrispettivo. L’Amministrazione Comunale ritiene doveroso informare la cittadinanza che il comune di Prato è completamente estraneo a questa iniziativa. L’unico servizio on-line offerto dal Comune, nel rispetto della normativa vigente, è quello raggiungibile dal sito istituzionale http://www.comune.prato.it. “In materia di privacy – dichiarano l’assessore all’Innovazione Anna Lisa Nocentini e l’assessore al Patrimonio Roberto Caverni – i nostri uffici si attengono strettamente alla materia vigente. E’ chiaro che i pochi dati accessibili per la consultazione non possono essere oggetto di appropriazione da parte di terzi che non ne hanno titolo. La nostra vigilanza sarà quindi sempre più attenta in questo senso”. La cittadinanza non è tenuta in alcun modo a dare corso a richieste di pagamento, riconducibili ai propri defunti, provenienti da soggetti diversi dal Comune di Prato. L’unica richiesta di pagamento che la cittadinanza riceve annualmente è quella relativa alle lampade votive, che verrà recapitata per posta ordinaria nei prossimi giorni e che, per i cittadini residenti, è assolvibile esclusivamente presso i punti autorizzati T-Serve, EU-PAY, terminali Jolly e mediante carta di credito sul sito internet del Comune di Prato, mentre per i cittadini non residenti è assolvibile anche tramite il bollettino postale che viene loro trasmesso.