Le pattuglie delle Fiamme Gialle di Sassari hanno contestato fino a questo momento, nel corso dei servizi di controllo effettuati presso i principali cimiteri del nord Sardegna, mancate emissioni di scontrini per la vendita di fiori pari al 12,90%, percentuale inferiore rispetto alla media nazionale, che si attesta intorno al circa 20%. “Risultato che premia – secondo una nota del comando provinciale della Guardia di Finanza di Sassari – l’azione di prevenzione esercitata dai finanzieri in uniforme presenti sui luoghi di vendita e dalla sinergica azione di sensibilizzazione effettuata negli ultimi tempi da questo comando, dalle associazioni sindacali e di categoria (Confcommercio ed altre) e dagli organi di informazione”. Il comando rende noto che, grazie alla collaborazione dei reparti dipendenti (nucleo provinciale di polizia tributaria, compagnie di Sassari ed Olbia, tenenze di Alghero, Porto Torres, Ozieri, Tempio Pausania, Palau e Santa Teresa di Gallura), “in linea alla consolidata funzione di polizia economico-finanziaria riconosciuta al corpo ed in attuazione delle direttive impartite dal comando regionale Sardegna, ha intensificato l’attivita’ di controllo agli operatori economici del settore florovivaistico, soggetti alla normativa per l’emissione di scontrini fiscali e per contrastare l’abusivismo commerciale”. “In particolare si sono verificati – comunicano le Fiamme Gialle del nord sardegna – anche casi di emissioni di scontrini per importi inferiori al reale: uno per tutti, il caso di una persona anziana cui a fronte del pagamento effettivo di 40 euro, e’ stato emesso uno scontrino di 10 euro. Numerose e di ausilio sono state le segnalazioni dei consumatori al numero verde di pubblica utilita’ 11. L’attivita’ ispettiva – concludono i finanzieri – proseguira’ nei prossimi giorni e sara’ particolarmente gradita l’egregia opera di sensibilizzazione da sempre profusa dalle organizzazioni di categoria e dai contribuenti onesti ai quali, per ogni tipo di ausilio e/o di segnalazione, e’ sempre disponibile, in tutto l’arco delle 24 ore, il numero verde gratuito di pubblica utilita’ 117”.