La Fondazione “al-Aqsa” per il patrimonio islamico ha denunciato l’ultimo piano edilizio israeliano: un albergo turistico sorgerà sullo storico cimitero islamico “al-Qishla”, vicino alla grande moschea di Giaffa. Decine di tombe sarebbero state già ricoperte o distrutte dai lavori di scavo avviati dai bulldozer israeliani. Il cimitero risale ai periodi delle dominazioni memalucca (XII-XVI sec.) e ottomana (XVI-XX sec.) in Palestina. L’albergo sarà costruito su vari livelli, anche sotterranei, per la realizzazione dei quali, le tombe sono a rischio. La Fondazione fa sapere che anche la Grande moschea è minacciata dal nuovo sito in costruzione.