A metà della settimana passata vandali sono entrati nottetempo nel cimitero di Gussago (BS) e hanno compiuto una quantità di atti vandalici sulle tombe.
Circa sessanta le tombe profanate tra il furto di statue e vasi di ottone e rame, ma anche lapidi danneggiate a colpi di mazza. Ad accorgersi di tutto questo, la mattina dopo, il custode del campo santo che ha poi avvisato il Comune e quindi i carabinieri della stazione locale.
All’interno i militari hanno anche trovato e sequestrato diversi elementi che gli autori dell’episodio avevano lasciato sul posto probabilmente con l’intento di andarli a recuperare in un secondo momento. Sembra che abbiano agito accedendo da un ingresso posteriore, visto che l’area è ben visibile dalla strada e anche illuminata.