La Procura della Repubblica di Gela ha richiesto ed ottenuto, qualche giorno or sono, dal GIP presso il Tribunale un decreto di sequestro preventivo dell’edificio cimiteriale ubicato nel cimitero “Farello” di Gela, situato nell’area in concessione all’Associazione S. Giuseppe.
L’indagine preliminare, allo stato, “ha accertato palesi criticità manutentive nonché igienico-sanitarie con potenziali pericoli per i visitatori legati alla caduta di vetri e calcinacci, nonché possibili inconvenienti dovuti alla fuoriuscita di reflui liquidi e gassosi causati dal processo di decomposizione”, spiega la Procura.
“L’azione è stata tempestiva in quanto intervenuta poco dopo la revoca del certificato di agibilità da parte del Comune di Gela; nonostante fosse intervenuta la suddetta revoca, l’edificio era ancora aperto alla libera fruizione dei visitatori, con evidente pericolo di gravi incidenti”, spiega ancora il Procuratore Fernando Asaro.