I carabinieri forestali della stazione di Avezzano hanno sequestrato tre sacchi contenenti oggetti in rame provenienti da furti compiuti in cimiteri e chiese.
Nel corso di un servizio predisposto per prevenire l’abbandono di rifiuti gli uomini del nucleo investigativo di polizia ambientale dei carabinieri, esaminando alcuni sacchi abbandonati in un canale di Strada 45, per cercare di trovare tracce utili per identificare gli autori dell’abbandono illegale dei rifiuti, hanno scoperto che contenevano oggetti di razzie cimiteriali.
Decine e decine di vasi in rame usati come ornamento nelle tombe dei cimiteri, ma anche croci e candelabri di pregio, probabilmente provenienti da furti compiuti nelle chiese dei paesi della Marsica.
Tutto il materiale è stato sequestrato, catalogato e fotografato per esigenze investigative, ma anche per consentire il loro riconoscimento da parte di coloro che hanno subìto il furto dalle tombe dei parenti defunti.