Riceviamo e volentirei pubblichiamo il seguente comunicato:
In merito ai recenti fatti di Torino, in cui sono stati incendiati mezzi e d immobili di una propria associata (AFC spa), Fogli responsabile SEFIT, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Torino è al centro, da anni, di tentativi di sradicamento del malaffare sia in ambito funebre che cimiteriale.
LAFC di Torino è un baluardo, che in pochi anni dalla sua costituzione, sta combattendo, con politiche mirate, il sottobosco cimiteriale.
Per cui questo attentato incendiario non è solo diretto allAFC, ad una municipalizzata, ma a tutti quegli uomini di buona volontà che giornalmente, con il proprio operato, fanno argine al malcostume funebre e cimiteriale in Italia.
A chi sta puntando solo a processi di liberalizzazione selvaggia, non possiamo tacere che le municipalizzate italiane, sono un elemento di moralizzazione e di calmiere in mercati opachi, per usare un eufemismo, dove la lotta giornaliera al malaffare è sempre più dura.
Forse una riflessione in merito, anche da parte delle forze politiche, sarebbe utile.
Oltre a manifestare la solidarietà personale e della SEFIT al Comune di Torino, allAFC, ai suoi dirigenti e lavoratori, SEFIT chiede alle forze di polizia e alla magistratura una risposta a queste intimidazioni, scoprendone in tempi celeri la vera provenienza, per poi colpire duramente esecutori e mandanti.”