Cliccando su LINK è possibile trovare tutte le registrazioni degli appuntamenti, che si sono susseguiti dal 17 marzo fino al 21 maggio o i link per il collegamento in streaming degli eventi ancora in calendario, organizzati da AFC Torino SpA, gestore dei cimiteri di Torino, in collaborazione con i propri partner della Valorizzazione del patrimonio culturale dei cimiteri cittadini e non solo.
Guardando i materiali e le registrazioni degli scorsi sei incontri, ci si rende conto di quanto sia importante aver creato un sistema di “rete” di conoscenze e di interessi, sia istituzionali che accademici. Per un progetto locale del FAI abbiamo potuto seguire, persino con tenerezza, l’impegno di alcune liceali che hanno raccontato e compreso l’importanza dei cimiteri, come luoghi in cui vive la storia e la cultura delle nostre città.
Con la presentazione di estratti di due diverse tesi di laurea, si è potuto immaginare un modo nuovo di vedere i cimiteri italiani con l’occhio e la mentalità orientale piuttosto che, con la seconda, entrare nei temi di architettura dai maestri dell’eclettismo al contemporaneo.
In questo percorso di esperienze è stato d’obbligo entrare nel merito del progetto formativo di tirocinio “organizzare il sapere” attualmente messo in atto dalla Soprintendenza di Torino, con cui censire e valutare le sepolture di interesse culturale nel cimitero Monumentale.
Nella carrellata di registrazioni, anche una dell’appuntamento inter-comunale Comune di Cambiano e di altri in provincia di Torino, per presentare una mostra d’arte sugli scultori Lorenzo Vergnano e Onorio Mosso che con le loro opere funebri legano con un percorso d’arte diversi comuni italiani e non solo.
Ma in questa carrellata di tematiche, legate al cimitero, non poteva mancare un coinvolgimento del Comitato Interfedi e le prime due realtà religiose importanti nella zona di Torino: quella Ortodossa e la Chiesa Valdese. Quest’ultima da pochi mesi ha ottenuto la concessione di un reparto speciale nell’area storica del cimitero Monumentale.
I prossimi tre appuntamenti del 31 maggio, 9 giugno e 16 giugno 2021 sono inseriti nel Programma internazionale di promozione culturale e turistica dei cimiteri europei dell’ASCE Associazione dei cimiteri significativi europei, per l’evento annuale WDEC Week of Discovering European Cemeteries che quest’anno durerà dal 28 maggio al 20 giugno per festeggiare i venti anni di costituzione dell’ASCE.
Lunedì 31 maggio sarà proprio l’appuntamento speciale sulla Valorizzazione dei cimiteri in Italia e in Europa con la Presidente e la vice Presidente dell’ASCE e con le massime rappresentanze della “Public History” italiana: il dott. Serge Noiret di AIPH, la dott.ssa Chiara Ottaviano Presidente di Cliomedia Public History e la dott. Paola Redemagni autrice del libro “Una prece, una lacrima”.
Il 9 giugno sarà la volta della rappresentazione europea del Commonwealth War Graves Commission con la storia dei “Turin men”, i sedici militari inglesi che morirono a Torino dopo aver contratto l’influenza spagnola, una storia dal passato per ricordare la pandemia presente.
L’appuntamento del 16 giugno traduce un’importante collaborazione tra AFC Torino SpA con l’Associazione Vittime Civili di Guerra ANVCG, che, rappresentando la storia di un’intera famiglia morta sotto i bombardamenti del 1942, collega vari archivi cimiteriali, comunali, dei vigili del fuoco e di ANVCG per raccontare il progetto #generazioni. Il videoclip dei collegamenti storici, per l’evento online di Archivissima extra, verrà messo in onda – in anteprima – l’8 giugno.