Sdraiate sulle tombe, abbracciate agli angeli in bronzo, in minigonna e camicetta nera: due ragazze di 15 e 16 anni si sono fatte fotografare così, insieme ad un loro amico di vent’anni, da un altro ventenne nel cimitero di Mele, comune sulle alture di Genova. Tutti e quattro hanno così rimediato una denuncia dai carabinieri della compagnia di Arenzano per vilipendio delle tombe, che prevede pene dai sei mesi a tre anni di reclusione.