Il team di professionisti che si è occupato del restauro delle facciate di palazzo dei Diamanti e palazzo Giulio d’Este si occuperà anche del recupero del monumento funebre all’aviatore ferrarese Pico Cavalieri, sito al cimitero ebraico di Ferrara.
L’opera, realizzata da Anita Raffaella Cavalieri, scultrice e poetessa sorella di Pico e dallo scultore Arrigo Minerbi, sarà finanziata con il concorso del Ministero della Cultura, per circa 20mila euro, del Comune di Ferrara, per circa 10mila euro e del MEIS, con 2mila euro.
Il completamento dei lavori – il cui valore complessivo è di circa 32mila euro, è previsto alla fine di quest’anno.
L’intervento sulla parte scultorea della tomba dell’ufficiale pilota – morto a causa di un incidente aereo nel gennaio del 1917 e decorato con due medaglie d’argento al valore militare – è affidato allo Studio Restauro Bartalini.
La prima fase dell’intervento prevede la rimozione dell’edera, le cui radici hanno fortemente intaccato gli elementi lapidei, per poi recuperare le porzioni in bronzo, tra cui le imponenti aquile che sormontano il monumento, le lucerne sottostanti e la cancellata che circonda l’area.
La famiglia Cavalieri, alla morte dell’ufficiale, donò al Comune le divise, i cimeli di guerra, le collezioni etnografiche, un corposo patrimonio documentale ed il palazzo in Corso Giovecca 165, affinché ospitasse la “Casa della Patria Pico Cavalieri” e le associazioni patriottiche.