E’ prevista per domani a Santiago del Cile, l’esumazione del corpo dell’ex presidente socialista Salvador Allende, morto l’11 settembre del 1973, il giorno del golpe di Augusto Pinochet, mentre gli aerei delle forze armate bombardavano il Palazzo della Moneda. L’esumazione sara’ portata a termine da dodici esperti (sette cileni, cinque stranieri) presso il ‘Cementerio general’ di Santiago, e si protrarra’ per circa 90 minuti, nei quali gli ingressi al cimitero saranno bloccati e controllati dalla polizia. E’ la prima volta che la magistratura cilena, 38 anni dopo il colpo di Stato – ricorda la stampa di Santiago – ha deciso di aprire un’inchiesta sulle circostanze della morte di Allende. Tale richiesta fa parte delle indagini aperte nei mesi scorsi su 726 casi di violazioni di diritti umani tra il 1973 e il 1990, tutti casi finora mai verificati dalla magistratura locale.