Con il costante aumento delle cremazioni non serve più il grande ampliamento del cimitero di Cervia.
Il Comune ha quindi bloccato il piano urbanistico che prevedeva la costruzione di 24 lotti su una superficie di 72.060 mq per un volume da edificare pari a 13.330 mc tra la “zona amati”, via Stazzone e la pineta di Cervia.
Sulla base della relazione di Azimut, società pubblica che gestisce molti cimiteri in provincia, alcuni piccoli ampliamenti rispetto all’area attuale ed alcune riorganizzazioni interne al cimitero saranno sufficienti a garantire i bisogni di sepoltura per almeno i prossimi 15 anni. L’ampio terreno a ridosso della pineta rimarrà quindi verde.