Dormiva nel cimitero di Domodossola. La strana presenza, tollerata per mesi, ha sollevato le proteste dei parenti dei defunti e ora indotto il neo assessore ai servizi cimiteriali Antonella Ferraris a presentare un esposto ai carabinieri. L’uomo, un quarantenne forse con problemi psichiatrici, ogni sera, scavalca la recinzione per introdursi nel camposanto dove poi restava tutta la notte. A segnalarlo le tante persone che si recavano a far visita ai defunti e trovavano, ogni mattina, i segni del suo passaggio: bottiglie di vino, vasi rotti, resti di cibo. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è avvenuta qualche settimana fa quando una donna lo ha trovato a dormire in un loculo aperto.