Il responsabile dei servizi cimiteriali del Comune di Fossombrone (Urbino) incassava le somme versate dagli utenti ma non provvedeva a riversarle nelle casse comunali.
Il comando provinciale della Guardia di Finanza ha segnalato ch l’ammanco è un danno erariale di oltre 25 mila euro.
E’ però scattata una segnalazione a carico di altre sei persone.
Tra di loro un altro dipendente comunale.
Le restanti cinque persone sono indagate per non aver vigilato, perché quello era il loro compito, sul fenomeno che andava verificandosi e che si è protratto dal 2005 al 2013.
E’ stato assodato che nella vicenda nulla hanno a che fare gli amministratori comunali che si sono succeduti al governo cittadino.
Anzi nel mese di novembre 2013 la denuncia alla Procura della Repubblica di Urbino, nei confronti del dipendente comunale poi incriminato, veniva sottoscritta dall’allora vice sindaco in carica Michele Chiarabilli e dal caposettore competente.