Di seguito si riporta quanto specificato a pag 118 e 119 della circolare dell’Agenzia delle Entrate 19/E del 8 luglio 2020, riguardante “Guida alla dichiarazione dei redditi delle persone fisiche relativa all’anno d’imposta 2019” per quanto concerne il diritto alla detrazione spese funebri e la documentazione necessaria.
In particolare si richiama l’attenzione sulle istruzioni per spese funebri sostenute all’estero.
Spese funebri (Rigo E8/E10, cod. 14)
Art. 15, comma 1, lett. d), del TUIRAspetti generali
Dall’imposta lorda si detrae un importo pari al 19 per cento delle spese funebri sostenute in
dipendenza della morte di persone a prescindere dal vincolo di parentela.Tipologia di spesa ammessa
Le spese funebri devono rispondere a un criterio di attualità rispetto all’evento cui sono finalizzate e
sono pertanto escluse quelle sostenute anticipatamente dal contribuente in previsione delle future
onoranze funebri come, ad esempio, l’acquisto di un loculo prima della morte (Risoluzione
28.07.1976 n. 944).
Si considerano spese funebri non solo quelle per le onoranze, anche quelle connesse al trasporto e
alla sepoltura.
La detrazione spetta anche per le spese funebri sostenute all’estero a condizione che, analogamente
a quanto precisato nel caso di spese mediche sostenute fuori dal territorio nazionale, la
documentazione in lingua originale comprovante tali spese sia corredata da una traduzione giurata
in lingua italiana, tranne che non sia redatta in inglese, francese, tedesco o spagnolo nel qual caso la
traduzione può essere eseguita e sottoscritta dal contribuente. La documentazione redatta in sloveno
può non essere corredata da una traduzione italiana, se il contribuente è residente nella Regione
Friuli Venezia Giulia e appartiene alla minoranza slovena.Limiti di detraibilità
La detrazione compete nel limite massimo di spesa di euro 1.550. Tale limite non è riferito al
periodo d’imposta, ma a ciascun decesso.
Devono essere comprese nell’importo anche le spese indicate nella CU 2020 (punti da 341 a 352)
con il codice 14.Documentazione da controllare e conservare
Se la spesa funebre è sostenuta da soggetti diversi dall’intestatario della fattura, affinché questi
possano fruire della detrazione è necessario che nel documento originale di spesa sia riportata una
dichiarazione di ripartizione della stessa sottoscritta anche dall’intestatario del documento.Tipologia Documenti
Spese funebri
− Fatture e/o ricevute fiscali riconducibili al funerale: la fattura dell’agenzia di
pompe funebri, del fiorista (se la spesa è fatturata a parte), la ricevuta di
versamento effettuata al comune per i diritti cimiteriali, le fatture relative agli
annunci funebriSpese funebri all’estero
− Documentazione in lingua originale delle spese sostenute corredata da una
traduzione giurata in lingua italiana. Se la documentazione è in lingua inglese,
francese, tedesco o spagnolo, la traduzione può essere eseguita e sottoscritta
dal contribuente. La documentazione redatta in sloveno può non essere
corredata da una traduzione italiana, se il contribuente è residente nella
Regione Friuli Venezia Giulia e appartiene alla minoranza slovena.