In un post sul suo profilo facebook, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha scritto: “I cimiteri napoletani sono stati spesso in passato sinonimo di illegalità e abusivismo. Con un lavoro faticoso e costante abbiamo invertito queste tendenza e anche se c’è ancora molto da fare sono soddisfatto di aver inaugurato la Cappella della Legalità al Cimitero di Poggioreale”. “Un luogo – ha aggiunto – in cui i napoletani potranno diventare concessionari di un loculo ossario rivolgendosi al Comune. E’ un risultato storico, un esempio di legalità concreta a favore dei cittadini e contro l’abusivismo e la compravendita tra privati di cappelle. Un’operazione di trasparenza, un messaggio chiaro ai lestofanti che lucrano sulla pelle dei familiari dei defunti. Cinquanta i loculi presenti all’interno della Cappella”. “I cittadini – ha spiegato – potranno diventare assegnatari di un loculo partecipando a un bando pubblicato sul sito del Comune. Il bando prevede che i cittadini interessati potranno presentare, entro il 31 gennaio 2016, domanda per un solo loculo e le assegnazioni verranno effettuate esclusivamente tenendo conto dell’ordine cronologico della data di morte del defunto da esumare, dalla più remota alla più recente”. “L’inaugurazione della Cappella – ha sottolineato il sindaco – è stata anche l’occasione per visitare il cantiere del crematorio in via di realizzazione nel cimitero di Poggioreale. I lavori saranno ultimati in primavera”. “Ricordo anche il ripristino del trasporto funebre comunale in favore dei meno abbienti; il recupero di somme per le casse comunali con il contrasto ad una gestione privatistico/affaristica del cimitero; la selezione pubblica per nuovi seppellitori; la sala di commiato e funerali laici. E tanto altro ancora. Il contrasto ad affari e camorra passa anche per i cimiteri. In questo modo si liberano anche i defunti…”, ha concluso de Magistris.