Disseppellivano i cadaveri e se li mangiavano: la scena si svolgeva la notte in un cimitero di Darya Khan, nella provincia orientale del Punjab pachistano. A confessare il cannibalismo sono stati i due custodi del cimitero, rinchiusi in carcere da cinque giorni, ma le autorità sospettano che la pratica di nutrirsi della carne dei morti sia abbastanza diffusa nell’area, e per questo hanno avviato un’indagine ad ampio raggio.