Giovedì 13 settembre 2012 presso il Museo Civico di Bolzano, via Cassa di Risparmio 14, si è tenuto un incontro dal titolo “Dalla Città al Museo: i cimiteri storici a Bolzano”, promosso dall’Assessorato alla Cultura e alla Convivenza e dall’Assessorato alla Scuola, al Tempo Libero e alla Mobilità, in attesa della Giornata Europea del Patrimonio.
Il programma della serata prevedeva la presentazione – a cura dello storico dell’arte Salvatore Ferrari – del percorso storico-culturale initolato “Bolzano. Percorso dei sepolcri” realizzato nell’ambito del progetto “I luoghi della memoria – Historische Stätten und Objekte” e l’illustrazione, a cura di Silvia Spada, direttrice dell’Ufficio Servizi Museali e Storico-artistici della Città di Bolzano, di Un affresco neoclassico di Giuseppe Craffonara dallo scomparso cimitero parrocchiale, scelto come l’oggetto del mese del Museo Civico di Bolzano ed esposto per l’occasione.
E’ stata distribuita una nuova mappa cartacea (“Bolzano. Percorso dei sepolcri”), in italiano e in tedesco, dei percorsi dei luoghi della memoria, l’ottava della serie, dedicata ai cimiteri storici della città, esistenti e scomparsi.
La mappa riporta un’introduzione storica che illustra la chiave di lettura della città attraverso il tematismo proposto, una cartina su cui sono evidenziati i tracciati di tre itinerari (centro storico, Gries e Oltrisarco e San Giacomo), da fare a piedi o in bicicletta, con una selezione di informazioni sui principali luoghi incontrati, o sulle singole testimonianze (lapidi commemorative, epitaffi, monumenti funebri) che ne riassumono i motivi di interesse storico, artistico e culturale.
In occasione della Giornata Europea del Patrimonio, organizzata dalla Provincia Autonoma di Bolzano e in programma per domenica 16 settembre 2012, il Comune di Bolzano organizza visite guidate, in italiano e tedesco, al Cimitero della Città ad Oltrisarco con partenza dall’ingresso principale, via Maso della Pieve 7, alle ore 10, 11, 12, 15 e 16.
Scheda sul cimitero di Bolzano. (Via Maso della Pieve, 7)
Nel 1923 il Comune di Bolzano decise di costruire un nuovo cimitero a Oltrisarco, nell’area attigua al cimitero ebraico e a quello evangelico. I lavori di costruzione furono effettuati tra il 1928 e il 1930. A opere ultimate il nuovo camposanto si presentò con un corpo d’accesso a ovest con portico centrale a tre arcate e ali laterali; una cappella delle benedizioni a est – a pianta centrale e sormontata da un tiburio – progettata da Gustav Nolte e decorata da Ignaz Gabloner, Ignaz Stolz e Hans Piffrader; un edificio semicircolare verso la montagna, con portico e ali laterali; due zone monumentali (maggiore e minore) e vari campi di inumazione. Nel 1933 furono aggiunte a nord sette arcate, progettate da Amonn e Fingerle per le sepolture del clero, e successivamente alcune cappelle di famiglia. Quest’area confina con il cimitero evangelico, aperto nel 1915 e ampliato negli anni Trenta, a sua volta adiacente al cimitero ebraico, il cui nucleo originario risale all’inizio del XVII secolo