Cresce l'indignazione a Cesena per il supermercato tra un cimitero e un monastero di clausura

Continua a tenere banco la polemica a Cesena su nuovo supermercato Conad progettato in un’area tra il monastero e il cimitero a Ponte Abbadesse. Dopo le varie prese di posizione anche l’Udc si schera dalla parte delle monache che hanno protestato: “E’ possibile costruire un centro commerciale fra un monastero di clausura stretta ed il cimitero monumentale? Sembra una barzelletta, ma il progetto pare ben avviato a Cesena”. “E’ incredibile che questo possa avvenire – sostiene il segretario provinciale UDC Andrea Pasini – e che siano state fatte tutte le verifiche opportune per dare il via ad un’opera del genere. Il progetto, dalle informazioni che ho raccolto, risponderebbe al bisogno di trasferire un supermercato dal centro di Ponte Abbadessa, attualmente in posizione infelice e priva o quasi di parcheggio: è però sotto gli occhi di tutti che, se questa è l’ottica, per risolvere un problema certamente sentito se ne genera un altro di dimensioni ben più grosse”.

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  1. E’ notizia di questi gioni che, in una comunicazione firmata dal sindaco Paolo Lucchi e dall’assessore all’urbanistica, Orazio Moretti, del Comune di Cesena al locale quotidiano che si è fatto carico di dar voce alla protesta popolare, l’Amministrazione comunale manifesta ampia disponibilità a rivedere in parte il progetto dell’intera area posta di fronte al cimitero, soprattutto per quel che riguarda il parco.

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