Da ieri i dipendenti della Gesip sono in ferie forzate per una settimana, gli uffici sono chiusi e disagi si registrano nella cittá di Palermo perché tutti i servizi garantiti dalla societá sono stati sospesi: dalla custodia del cimitero dei Rotoli al canile municipale, dalla pulizia di scuole e uffici al trasporto dei disabili. É l’ultimo atto della vicenda che vede coinvolta la societá partecipata, ad un passo dal tracollo dopo il mancato rinnovo della convenzione con il Comune. Giá ieri stesso sono state avviate anche le procedure di messa in mobilitá del personale. Intanto, si é conclusa con un nulla di fatto la seduta di ieri sera del consiglio comunale convocata per trovare una soluzione alla vertenza che si trascina ormai da mesi. E cosí il sindaco stamane ha dato mandato agli uffici di predisporre un piani di redistribuzione del personale comunale di 15 giorni per assicurare i servizi che erano stati garantiti dalla Gesip. L’ultima speranza, per i lavoratori che continuano a presidiare il Municipio e sono da ieri in sit-in davanti a Palazzo delle Aquile, é appesa alla riunione del tavolo tecnico che si terrá giovedí prossimo, a Roma.