Confermata totalmente in appello la condanna emessa dal collegio del tribunale di Imperia lo scorso gennaio in merito alla vicenda dello “scandalo dei loculi”. Restano quindi i cinque anni di reclusione, di cui tre condonati per effetto della legge sull’indulto, e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici a carico di Marina Corrado, l’ex dipendente del Comune di Imperia accusata insieme ad altri colleghi di peculato e falso, nell’ambito dell’inchiesta sulla combine tra dipendenti comunali ed imprese di onoranze funebri per la vendita dei loculi, il cui ricavato, anzichè andare all’erario comunale, veniva spartito tra loro. La donna, proprio perchè sempre dichiaratasi innocente, era stata l’unica ad andare a giudizio non chiedendo, come tutti gli altri quindici imputati, il patteggiamento.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.