Il Comune di Termoli ha licenziato in tronco un suo dipendente perchè avrebbe ideato una vera e propria truffa per intascare i soldi dei loculi del camposanto.
Un dipendente municipale addetto ai sevizi cimiteriali si sarebbe fatto corrompere nello svolgimento del suo incarico vendendo gli spazi per la sepoltura in forma privata, e imbrogliando sia gli ignari clienti che il Comune.
Così, almeno, risultata dal ‘dossier’ messo insieme dalla Polizia Municipale della cittadina adriatica, che qualche mese fa ha avviato una delicata indagine interna in seguito ad alcune segnalazioni e strani episodi di mancate assegnazioni dei loculi denunciati dai parenti del defunto di turno. Diversi cittadini, infatti, avrebbero segnalato una gestione corrotta e privatistica nell’assegnazione dei loculi, sostenendo che il dipendente avrebbe agevolato quei defunti i cui familiari erano stati disposti a sborsare qualche liquido ‘sottobanco’ pur di avere la migliore sistemazione per il proprio caro.